Diritti umani
La XXI edizione del “Premio Culturale Internazionale Cartagine” onora i promotori di cultura
Il Premio Culturale Internazionale Cartagine è nato grazie all’impegno del Generale Alessandro Della Posta, con l’intento di costruire un ponte di cultura tra i popoli, in particolare quelli che affacciano sul Mediterraneo.
Il Premio Culturale Internazionale Cartagine giunto alla sua XXI edizione, ha acceso i riflettori il 9 dicembre presso la Sala Spazio Europa del Parlamento europeo a Roma, sui numerosi promotori di cultura, di libertà, di giustizia e di pace con il prestigioso riconoscimento che ogni anno i Corpi Sanitari Internazionali ed il loro Comandante, Gen. Alessandro Della Posta, organizzati in Accademia Culturale Internazionale Cartagine 2.0, dedicano a coloro che in Italia o all’estero operano per la promozione ed il progresso dell’umanità.
Il Premio Culturale Internazionale Cartagine infatti è nato con l’intento di costruire un ponte di cultura tra i popoli, in particolare quelli che affacciano sul Mediterraneo, il famoso Mare Nostrum che fu teatro di scontri tra Roma e Cartagine ma anche di scambi culturali nel corso dei secoli.
Il Premio Culturale Internazionale Cartagine è strutturato in ‘Sezioni’: Pace e Difesa dei Diritti Universali; Scienza & Ricerca; Arte e Cultura; Politica e Relazioni Internazionali; Imprenditoria ed Economia; Sport; Tutela dell’Infanzia; Medicina & Biologia; Giornalismo; Impegno Sociale Nazionale e Internazionale; Volontariato; Religione e Filosofia; Tutela dell’Ambiente e Risorse Energetiche; Sicurezza Nazionale ed Internazionale; Giustizia e Legalità; Cinema & Spettacolo; Musica; Universale; Junior.
Inoltre sono previsti tre ‘Riconoscimenti Onorifici’ assegnati dalla Giunta dell’Ateneo, per i seguenti meriti: Riconoscimento Speciale alla “Carriera”, Riconoscimento Speciale alla “Memoria”, il Premio Accademico d’Onore e il Premio Accademico di Merito.
Quest’anno tra i premiati mons. Enrico dal Covolo già rettore magnifico della Pontificia Università Lateranense per due mandati; Ranieri Razzante presidente Aira e Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia; Anna Blefari Melazzi già Capo Uff. VII della Dir. Gen. Affari Economici, già Capo della Rappresentanza permanente presso l’ONU in Roma e Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale; Carolina Casini pediatra e volontaria della croce Rossa Italiana; Mauricio Annunziata compositore argentino; Rosario Errico regista del film “ Grazie Michele” dedicato al mondo delle persone con disabilità; Antonella Colonna Vilasi esperta di intelligence; Francesco Rocca presidente Croce Rossa; Benan Kurtuluş Saraç imprenditrice del settore del benessere, l’attrice Liliana Mele, il Sindaco di Terni Leonardo Latini, Stefania Capobianco giornalista e scrittrice, premio alla carriera per Giuseppe Rosati imprenditore in campo automobilistico, Ranieri Razzante Consigliere per la Cybersecurity alla Difesa, premio alla carriera per il colonnello Gerardo Severino, sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti per le relazioni internazionali, ed altri ancora. Un vero esercito di persone animate dalla volontà di migliorare i propri territori e le coscienze di chi ha la fortuna di entrare in contatto con loro.
Tutte le personalità insignite anno per anno del Premo Cartagine vengono annoverate nell’Albo d’Onore dell’Accademia, ed assumono la qualità di “Accademici” componenti l’organo sociale del Senato Accademico (organo deputato alla approvazione del conferimento del premio).
Nel prestigioso “Albo d’Onore” del Premio Cartagine molti i nomi illustri nel corso degli anni tra i quali: Mario Luzi, Corrado Calabrò, Lucio Dalla, Antonino Zichichi, Antonio Banderas, Jacque Diouf, Kofi Annan, Ennio Morricone, George Clooney, Giulio Andreotti, Maria Grazia Cucinotta, Lino Banfi, Franco Zeffirelli, Sara Simeoni, Nicola Pietrangeli e molti altri, una rete di rappresentanti che contribuiscono al sostegno della cultura della pace e della solidarietà.
Hanno contribuito alla ottima riuscita dell’evento Veronica Della Posta, la giornalista Paola Zanoni e l’attore presentatore e speaker di Rds Claudio Germanò
Credit Photo Max Sebastiani