Arte & Cultura
La modernità dei classici protagonista del Teatro Arcobaleno diretto da Vincenzo Zingaro

E’ partita l’8 ottobre la stagione 2015- 2016 con la nuova produzione della compagnia Castalia “Io, Edmund Kean” di e con Giovanni de Nava
Roma, 16 ottobre- Dopo il grande successo ottenuto ai Fori Imperiali, Vincenzo Zingaro riporta sul palco un suo cavallo di battaglia, che fa parte dell’avvincente percorso di spettacoli-concerto sui grandi classici della letteratura mondiale che porta avanti da anni. Conducendo il pubblico nell’appassionante mondo dell’Epica, facendo rivivere le gesta di celebri eroi che hanno animato da sempre la fantasia di tutti, ci porta per mano in uno spettacolo travolgente, in cui parola e musica si fondono, dando vita a un grande viaggio dell’anima. E nella stagione 2015-16 del Teatro Arcobaleno non poteva mancare lo shakesperiano “Come vi piace”, portato in scena dall’11 al 29 maggio nell’adattamento e regia di Ilaria Testoni, con Mauro Mandolini e Laura Garofoli. Una commedia apparentemente bucolica basata sulla contrapposizione tra il mondo pastorale e gli intrighi di corte, in realtà uno dei testi più misteriosi del Bardo, dove il ragionamento sulla realtà e sulla finzione in scena e nella vita, anticipa di trecento anni le tematiche pirandelliane. Continua poi l’importante progetto di formazione del pubblico giovanile che Vincenzo Zingaro porta avanti da 23 anni, coinvolgendo tutti i Licei di Roma e del Lazio, con spettacoli dedicati alla commedia classica, rappresentati in matinée. Quest’anno, verrà proposto “Truculentus” di Plauto, in una riscrittura particolarmente coinvolgente ed emozionante. Novità della stagione 2015 dell’Arcobaleno la Rassegna “Mito e Contemporaneità”, realizzata dal Teatro Arcobaleno-Centro Stabile del Classico di Roma in collaborazione artistica con il Cendic, il Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea presieduto da Maria Letizia Compatangelo. A partire dal 14 dicembre un lunedì al mese verrà dedicato alla lettura delle sei opere finaliste del Premio di Drammaturgia Cendic-Segesta, dedicato al Mito.