Diritti umani
La lotta contro la tratta di esseri umani, la nuova conversazione di ‘Ether il quinto elemento’
L’ incontro con suor Gabriella Bottani coordinatrice internazionale di Talitha Kum
Ether, il quinto elemento il podcast di intrattenimento culturale che vuole parlare di arte, ambiente e femminile e che ha scelto di chiamarsi cosi proprio pensando al nome che gli antichi hanno dato allo spazio più nobile, quello che stà sopra a tutto, alla terra, al mare, al cielo il quinto elemento appunto, lo spazio del mistero e della verità e ha voluto come logo l’immagine del caleidoscopio, magici frammenti di vetro colorati che fanno pensare alla natura, all’ arte e all’incognita della vita, nella sua nuova conversazione, in collaborazione con il festival TEHR (thematic exhibition on human rights )che parla di diritti umani attraverso le arti, incontra suor Gabriella Bottani coordinatrice internazionale di Talitha Kum, l’associazione che lotta contro la tratta degli esseri umani, per la difesa della dignità della vita sul nostro pianeta. Talitha Kum è una rete articolata su cinque continenti, presente in settantasette paesi che coinvolge più di duemila religiose. Attraverso Talitha Kum, con l’aiuto di tante religiose impegnate in tutto il mondo, soprattutto molte donne e tanti bambini e anche uomini si sono risollevati.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito a Suor Gabriella Bottani l’onorificenza al merito della Repubblica Italiana, onorificenza che va all’impegno nella società, nel soccorso, nella cooperazione, nella tutela dei minori, nella promozione della cultura e della legalità e in particolare, a lei, per la totale dedizione a cui, da anni è impegnata nella prevenzione sensibilizzazione e contrasto alla tratta degli esseri umani. Dalla sua fondazione Talita Kum ha continuato a lavorare e lottare contro la tratta di esseri umani, soprattutto promuovendo corsi di formazione per nuove reti territoriali, ed è proprio l’energia umana della rete ad aver costruito ponti solidali e fattivi per minare la terribile realtà della tratta. E’ tremendo ammettere che la piaga della schiavitù non è sconfitta, oggi ci sono, in tutto il mondo, 21 milioni di donne, uomini e bambini che vivono in stato di schiavitù e il problema è in gran parte legato alla mancanza di cultura, alle disuguaglianze sociali, alla mancanza di diritti e alla carente comunicazione e proprio in queste direzioni si rivolgono le azioni svolte da Taliyta Kum.
Questi temi molto cari anche tanti giovani ecco perchè devono essere divulgati il più possibile per poter trovare, proprio nelle nuove generazioni quella forza e quella motivazione capaci di guarire questo terribile male che opprime l’umanità. Talita kum è un’espressione che si trova nel Vangelo di Marco, precisamente capitolo cinque versetto quarant’uno e significa, tradotto dall’ aramaico, fanciulla, io ti dico alzati.
Tratta di esseri umani, migrazioni e sfruttamento, temi che purtroppo accompagnano l’uomo da sempre, oggi sono davvero molto sentiti e urgenti e legati anche a quelli della sostenibilità e salvaguardia della natura e molti sono i progetti che Talita Kum sta mettendo in campo a riguardo e questi sono le tematiche affrontate nel corso della conversazione ad Ether, il quinto elemento, condotto da Isabel Russinova, con Tiziana Primozich e Macri Martinelli Carraresi rispettivamente direttrice e redattrice del web magazine The Daily Cases, rivolto anche agli italiani all’estero, che potete seguire su Canale Eurtopa TV, ( www canaeleeuropa.it) .