Diritti umani
La condanna di Unicef su uccisioni in Yemen a Sana’a
“L’UNICEF rinnova il suo appello a tutte le parti coinvolte nel conflitto ad evitare di prendere di mira scuole, ospedali e moschee, di fermare l’uso e il reclutamento di bambini e di garantire che i bambini siano protetti in ogni momento”
Roma 22 marzo – “L’UNICEF condanna fermamente gli attacchi di ieri alle moschee di Sana’a in cui almeno 13 bambini sono stati uccisi e 19 sono rimasti feriti. Gli attentati hanno provocato la morte di almeno 137 persone e il ferimento di oltre 300. “L’UNICEF è molto preoccupato per il crescente numero di gravi violazioni dei diritti dei bambini nel conflitto in corso. Le tendenze per il 2014 indicano un aumento del 40% dei casi di bambini uccisi o mutilati, un aumento del 47% nel reclutamento di bambini di età inferiore a 18 anni e un aumento del 100% di attacchi contro scuole e ospedali. “L’UNICEF rinnova il suo appello a tutte le parti coinvolte nel conflitto ad evitare di prendere di mira aree come scuole, ospedali e moschee, di fermare l’uso e il reclutamento di bambini e di garantire che i bambini siano protetti in ogni momento nel rispetto dei diritti umani internazionali e del diritto umanitario”.