Diritti umani
Isabel Russinova racconta in un docufilm ‘I volti della memoria’
L’Istria dell’esodo e delle foibe attraverso le testimonianze di chi ha subìto le atrocità del secondo conflitto mondiale perdendo tutto: la propria identità, la propria casa e molto spesso la propria vita.
di Maria Cristina Martinelli Carraresi
Sabato 29 febbraio, alle ore 17.00, nell’Auditorium del Museo Revoltella, la proiezione del filmato “Volti della Memoria“: interviste ad alcuni istriani che hanno vissuto in maniera diretta e particolare i drammi dell’immediato dopoguerra, ideatrice, regista e attrice, Isabel Russinova. Un Docu film realizzato da Ars Millennia Production srl.
Un viaggio incontro alla memoria attraverso le testimonianze, i ricordi, le verità di chi c’era e ha vissuto il dramma della seconda guerra mondiale e dell’esodo. Con Ersilia Dionis Bernobi , Alvise Bonmarco , Pietro de Vescovi e Vigilio Dussich, direttore della fotografia Marco Tessarolo , MDP Marco Tessarolo, montaggio Francesco Tellico, ricerca musicale Isabel Russinova, regia Isabel Russinova e Rodolfo Martinelli Carraresi
Il progetto ha come protagonista il difficile confronto che la storia ha con il confine orientale italiano , vuole riportare l’ attenzione su quel mondo di ingiustizie e dolore che si spande e spalma nel tempo , vuole fissare la memoria di chi può ancora raccontare la propria esperienza di vita negli anni tra il secondo conflitto e l’immediato dopo guerra, le voci, i volti, le storie di uomini e di donne che hanno vissuto quegli anni terribili da giovanissimi e che conservano ancora immagini, suoni , sensazioni, gli ultimi testimoni di quel tempo, un bene prezioso per l’umanità tutta . Storie che fissano un’epoca che altrimenti andrebbe perduta, modificata, annacquata, dimenticata. Una memoria di orrori, ingiustizie, pregiudizi, fatti che purtroppo ricorrono in tutta la storia dell’umanità .
Solo attraverso la conoscenza, la memoria, la riflessione, la sensibilizzazione potremo aiutare le nuove generazioni.
Conoscere per non sbagliare ancora.
Realizzato con il contributo della legge 72/2001 dello Stato Italiano
Breve bio Isabel Russinova
Isabel Russinova è nata a Sofia e cresciuta a Trieste,attrice,produttrice,drammaturga , scrittrice e operatrice culturale laurea in art and theatre culture – University of Northwest , American International open University ,conquista la popolarità a metà degli anni ’80. Ha interpretato più di 30 film lavorando con molti maestri del cinema Europeo,è stata protagonista di altrettante piéces teatrali, ha scritto diversi testi per il teatro e sceneggiature per cinema e tv. Nel 1998 ha fondato insieme al compagno Rodolfo Martinelli Carraresi, Ars Millennia production società indipendente di produzione,sensibile alla drammaturgia contemporanea , al mondo delle donne , ai giovani e alla memoria , producendo film , documentari, cortometraggi, eventi, rassegne e pieces teatrali. Ha pubblicato con Rai Eri, per la collana 100 minuti junior -Ti racconto quattro storie – e -Antonio l’ isola e la balena – per Pellegrini Editore – Galla Placidia-, e per Curcio Editore, Reinas, storie di grandi donne e- La regina delle rose. Ha diretto il Teatro di Tradizione, Alfonso Rendano ( CS) , è Accademica Tiberina, è Testimonial Ufficiale di Amnesty International ,è Corrispondente onoraria Mactt ( Mediterranean Academy of culture tourism and trade), e Accademica Mauriziana , ed è stata insignita dal Ministero della Cultura della Repubblica di Bulgaria del titolo di promotrice della cultura slava. Tra gli altri Premio -Le Muse- 2017 e -Gran premio internazionale di Venezia- 2018 . Ha diretto e dirige diverse rassegne tematiche al femminile dedicate al cinema e al teatro, come- Quartieri Contemporanei.- ( Potenza) Le viaggiatrici ,( Loreto) Les femmes d or ( Roma) ,Tehr ( thematic exhibition on human rights ) ( Roma). Millimetri d autore ( Roma ) Almas ( Roma), Lei (Trieste). E’ mamma di Antonio e Maria Cristina.