Connect with us

Attualità

Il tifone Mangkhut semina morte nelle Filippine arrivando fino in Cina

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

L’uragano si è abbattuto sulle coste cinesi facendo evacuare due milioni e mezzo di persone. Alcune morte schiacciate dagli alberi. Nelle Filippine la tormenta è passata ma i morti sono numerosi.

di Vito Nicola Lacerenza

Era da decenni che sull’Asia non si abbatteva un tifone potente come Mangkuht. L’uragano che nel giro di due giorni ha ucciso decine di persone nella zona nord delle Filippine. Per ora si contano circa 60 morti ma il bilancio delle vittime potrebbe essere molto più alto. Alcune comunità hanno deciso di non evacuare le zone a rischio così come ordinato dalle autorità. È successo nella provincia filippina di Benguet, area in cui l’estrazione illegale di oro rappresenta l’unica fonte di sussistenza per gli abitanti del posto. Molti minatori, piuttosto che rinunciare alla loro sicurezza economica, hanno scelto di restare sul posto insieme alle loro famiglie che si sono rintanate in alcuni rifugi. All’arrivo di Mangkhut però molti ripari sono stati inondati da fiumi di fango e detriti.

Nella città mineraria di Itogon un rifugio è stato spazzato via da una frana e le 32  persone che vi erano all’interno al momento risultano disperse. Un caso analogo si è verificato anche nel villaggio filippino di Uzab, dove blocchi di cemento trasportati dalla corrente hanno sventrato un bunker in cui vi erano ospitate intere famiglie.  Ventinove persone sono state trascinate via dal fango. Nelle Filippine continuano le ricerche dei dispersi, mentre Mangkhut continua a seminare distruzione in Cina.  Sebbene Mangkhut  non sia più un uragano ma una tempesta tropicale, la sua furia distruttrice sta seminando il panico nella regione cinese del Guandong e sull’isola di Hainan, dove sono state fatte evacuare  2.5 milioni di persone. Quattro di loro sono morte durante la fuga. Tre delle vittime sono state schiacciate da alberi spezzati dal vento. Anche la città cinese di Hong Kong è stata duramente colpita dalla tormenta che ha comportato un innalzamento del livello del mare di oltre 3 metri. Le strade della metropoli  sono state invase dall’acqua che ha trascinato con sé una marea di veicoli. Oltre 200 persone sono rimaste ferite.

 

Print Friendly, PDF & Email