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Italiani nel Mondo

Il nuovo singolo di Davide Zilli è su tutte le piattaforme digitali con il video “ITALIANO ALL’ESTERO”

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Il video, con il soggetto di Zilli e il montaggio di Lorenzo Bresolin è una carrellata di connazionali in giro per il mondo che per mesi si sono filmati, ognuno dal proprio paese d’adozione, cantando, ballando e aprendo una finestra sulla propria vita oltreconfine.

E’ online dai primi di giugno il video di “ITALIANO ALL’ESTERO”, nuovo singolo del pianista-professore e cantautore DAVIDE ZILLI, uscito il 6 maggio (Cosmica/Freecom) che anticipa l’album di prossima uscita per Cosmica, l’etichetta di Daniele Bengi Benati dei Ridillo.  
 
Il video, con il soggetto di Zilli e il montaggio di Lorenzo Bresolin, lanciato in anteprima da Turistipercaso.it, è una carrellata di connazionali in giro per il mondo che per mesi si sono filmati, ognuno dal proprio paese d’adozione, cantando, ballando e aprendo una finestra sulla propria vita oltreconfine. Infatti il brano, a tutto swing, parte dalla “fuga dei cervelli” dal nostro Paese per allargarsi in generale a tutti gli italiani che per lavoro o amore scelgono di andare all’estero, tra entusiasmi, delusioni e spirito di adattamento.
 
“Gli italiani sono ancora un popolo di emigranti: chi per lavoro, chi per amore, chi per caso – ha commentato Davide Zilli – Allora ho raccolto i loro video dove hanno cantato, ballato e costruito un grande puzzle a tempo di swing, ognuno con la propria storia. I protagonisti di questo video vivono in America, Europa, Africa, Asia, Oceania. Sono ingegneri, artisti, grafici, studenti”.

DAVIDE ZILLI 
Professore di Italiano al mattino, pianista-cantautore di sera, Davide Zilli si è esibito in tutta Italia e all’estero, collaborando spesso col mondo del cabaret. Premiato in vari concorsi (vincitore di Musicultura 2018), ha pubblicato due album, “Coinquilini” e “Il congiuntivo se ne va”, mentre il terzo album è in arrivo prossimamente. La sua musica miscela pop e jazz nelle forme più varie, seguendo una linea che va dalla canzone italiana più obliqua e stralunata (Conte, Jannacci) fino ad Elvis Costello e Randy Newman

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