Arte & Cultura
Il giornalista Paolo Biondi con il suo “Il Testimone” a Vibo Capitale del Libro

Paolo Biondi, giornalista, scrittore, già capo redattore di Reuters, presenta il suo romanzo storico “Il Testimone” a Vibo Valentia Capitale del Libro 2021 nella rassegna “Un libro al mese. Visti da Vicino”.
di Alessandro Cammareri
A introdurre la serata Concetta Silvia Patrizia Marzano, presidente dell’associazione l’Isola che non c’è nonché ideatrice della rassegna la quale, dopo aver ricordato le altre associazioni con le quali si condivide l’iniziativa, ha tratteggiato il passato professionale dell’importante ospite soffermandosi anche sugli altri romanzi storici di cui è autore Paolo Biondi.
Ha quindi passato la parola, dopo averlo presentato, all’avvocato Nicola Lo Torto, presidente del locale Rotary Club, il quale, dopo avere introdotto brevemente il romanzo ha subito intrecciato un piacevole dialogo con l’autore consentendogli di delineare con precisione sia le motivazioni che i contenuti della sua opera.
Un dialogo ininterrotto che ha dato la possibilità agli astanti, anche a coloro che non avevano ancora letto il libro, di comprendere appieno il volume e interloquire con l’autore, ponendo domande o evidenziando curiosità sull’anomalo “testimone”.
Il Testimone. L’obelisco di Nerone e San Pietro, lo splendido romanzo storico di Paolo Biondi
Un testimone anomalo, un obelisco di circa 25 metri, l’unico ad essere rimasto sempre in piedi, dopo la caduta dell’impero romano e le invasioni barbariche, che ha potuto nel tempo osservare gli accadimenti della Roma Imperiale, nel periodo storico da Caligola a Nerone.
Paolo Biondi ne rende una descrizione attenta, minuziosa, e, quasi come in un documentario, il lettore si trova a camminare per quelle vie, visitandone ogni piccolo angolo, vivendo con intensità la vita del tempo e con trepidazione la nascita della cristianità e gli eventi che seguirono. E i personaggi, imperatori o padri della cristianità divengono vicini di casa, con i quali condividere emozioni.
Un romanzo storico che si legge tutto d’un fiato, in cui l’immaginario e la realtà hanno un limite quasi invisibile.
Al termine della serata l’impegno per un nuovo incontro con la presentazione di un altro romanzo.