Italia
Il 3 giugno a Potenzoni torna il rito dell’Infiorata per celebrare il Corpus Domini
In un paese di poche centinaia di abitanti il sentimento religioso produce grandi opere d’arte fatte di petali di fiori. Il tutto sotto la guida del parroco Luigi Scordamaglia
di Tiziana Primozich
Anche quest’anno il 3 giugno alle 14,00 a Potenzoni si celebra il Corpus Domini con la partecipazione di tutta la popolazione alla storica Infiorata, che vede l’impegno dei residenti, poche centinaia di anime, cui si unisce partecipe tutto il circondario.
Un evento atteso per tutto l’anno che in questa 26esima edizione è molto cresciuto in qualità e partecipazione. La popolazione del comune del vibonese in Calabria infatti per questo appuntamento, coordinata dal parroco Luigi Scordamaglia con l’aiuto dell’associazione Potenzoni in Fiore , si divide in rioni: agave, glicine, torre e chiesa e ormai da anni viene premiato simbolicamente con un gagliardetto il rione più bello grazie al voto di una giuria di esperti tra cui lo stesso parroco.
La manifestazione che prevede la creazione di tappeti e immagini sacre di notevole fattura, fatti di petali di fiori posti da mani esperte uno ad uno, che vengono poi distrutti al passaggio del Santissimo in processione, richiede molti giorni di preparazione, come spiega Patrizia Comerci che da anni partecipa ad un rituale tra il religioso e l’artistico unico nel suo genere. Si tratta infatti di una sublimazione del senso religioso della piccola comunità che risiede nel paesino sul Monte Poro a pochi chilometri dal mare, che dopo un serrato lavoro di composizione artistica dei quadri fatti di petali, festeggia l’arrivo del Santissimo con una pioggia di quegli stessi petali, che sono quasi un messaggio della cristianità: l’essere umano è nulla di fronte alla presenza di Gesù tra noi.
Nel video l’edizione 2017 a cura di
Zoom24.it