Arte & Cultura
I giorni della Lentezza
Dal 15 al 17 giugno 2018, la quarta edizione del Festival della Lentezza alla Reggia di Colorno (PR).
In linea con la propria idea di fondo, quella di restituire il giusto ritmo alle cose, il Festival della Lentezza costruisce e svela il programma della sua nuova edizione con calma, mettendo insieme i pezzi un po’ per volta, così come un po’ per volta si cura il terreno e crescono le piante.
Dopo la conferma del tema attorno al quale ruoteranno tutti gli eventi e gli incontri della manifestazione – ovvero, il “coltivare”, in tutte le sue lentissime e possibili accezioni – il lancio del premio letterario e la presentazione del progetto “Il bosco del tempo”, il Festival è pronto a segnare sul calendario le proprie date e a sussurrare i primi contenuti.
Venerdì 15 giugno 2018, le porte della Reggia di Colorno (PR) si aprono sulla prima mezza giornata dedicata al cibo, con l’intervista ad Umberto Galimberti, per poi dare spazio ad una speciale cena anti-spreco, finalizzata a raccogliere fondi per il progetto comunale di recupero del fresco per le famiglie bisognose del territorio e, al contempo, mettere in risalto la piaga dello spreco alimentare dimostrando concretamente quanto sia attuale riprendere in mano la buona vecchia pratica de “la cucina degli avanzi”.
Un concerto itinerante di arpe tenuto dagli allievi della professoressa Alice Caradente sarà la garbata e discreta colonna sonora degli eventi del festival tra incontri, presentazioni di libri, spettacoli, documentari, musica, arte di strada, laboratori per adulti e bambini, stand dei comuni virtuosi e spazi per artigiani sostenibili. Sabato 16 giugno c’è la presentazione del libro “Plant Revolution” dello scienziato Stefano Mancuso. Un altro momento speciale sarà quello dell’intervista a Samuele Bersani e lo spettacolo “Il coltivato e il raccolto” di Erri De Luca. Lo spazio dell’Aranciaia della Reggia di Colorno sarà dedicato ai documentari sui temi dell’agricoltura: il 16 con la proiezione di “Con i piedi per terra” di Andrea Perdicca e il 17 giugno con “Hunger for Bees” per la regia di Silvia Luciani. Domenica 17 tra le iniziative da non perdere la conferenza con Cecilia Strada di Emergency e il concerto di Paolo Fresu che con la lentezza della tromba accompagnato dal pianista-bandoneonista Daniele Di Buonaventura chiuderà il festival.
Organizzato in collaborazione col Comune di Colorno e con il patrocinio di Mibact, Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Università dell’autobiografia di Anghiari, Slow Food, Legambiente, Borghi Autentici d’Italia, il Festival potrà contare su media partner come RAI CULTURA, ALTRECONOMIA, Radio Popolare e “Buone notizie. L’impresa del bene”, inserto del Corriere della Sera dedicato al Terzo Settore.
Per ulteriori anticipazioni circa ospiti, laboratori ed eventi…abbiate pazienza. E siate lenti.