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Italia

Gioielli & Tradizioni Il Calendario 2016 di Ileana della Corte

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Presentazione mercoledì 2 dicembre ore 20.30, Palazzo San Teodoro

Ileana-Della-Corte-roseNapoli, 2 dicembre – Gioielli & Tradizioni è il tema del calendario 2016 di ILEANA DELLA CORTE, storica Maison partenopea di gioielli che quest’anno festeggia la 27° edizione di quello che ormai è diventato un oggetto cult e da collezione. Per il 2016 Ileana della Corte ha scelto di abbinare l’esclusiva manifattura dei suoi gioielli alla tradizione artigianale di alcune storiche aziende napoletane che rappresentano una risorsa e sono patrimonio artistico non solo della città di Napoli. Dodici mesi associati alle eccellenze, alle diverse espressioni di un’arte che va custodita in un’epoca in cui si va perdendo il valore dell’unicità e della lavorazione hand-made. Per ogni mese, è stato allestito un set nelle botteghe del cuore di Napoli che ha messo in risalto i gioielli abbinati ai più importanti nomi della moda partenopea: Gennaio svela una delle icone della sartoria italiana nel mondo, Isaia, abbinata all’estro e allo stile firmato Roberta Bacarelli. Alessio Visone “cuce su misura” il mese di febbraio con abiti d’eccezione. Marzo sottolinea il valore manuale della Legatoria Artigiana dove i volumi sono opere d’arte associate ad altrettante opere d’arte nella moda di Eddy Monetti. Ad aprile si respira l’odore del cuoio delle borse di Idem abbinate ai versatili abiti Less the Label. Le stoffe meravigliose e note in tutto il mondo di Marinella fanno da sfondo al mese di maggio, ravvivato dall’esclusività degli abiti di Satriano Cinque. Nel mese di giugno è la volta del Timbrificio Graziani che riesce, come fa con i suoi timbri, ad incidere il suo stile e a lasciare il segno proprio come gli abiti di Merisol. Luglio si presenta con i sandali di Ciro Ricci, accessori simbolo dell’estate che ben si abbinano agli abiti Textiletales. E ancora alla figura elegante dalla testa ai piedi è ispirato il mese di agosto dove le calzature di Albano propongono indovinati passepartout insieme agli abiti Alessandra Boutique. Il laboratorio di cucito della storica camiceria napoletana Finamore fa da location al mese di settembre dove si esprime la classe degli abiti di Francesca Ferrante. Ottobre diffonde meravigliosi profumi nell’aria firmati Bruno Acampora dove tra scenografiche ampolle si sperimentano nuovi scenari di stile insieme all’estro inconfondibile di Roberta Bacarelli. A novembre il colpo d’occhio di Ottica D’Abundo “mette a fuoco” le fantasie glamour degli abiti Livio De Simone. Non potevano che debuttare nel mese di dicembre i pastori di Ulderico Pinfildi, meritevole erede e attento conoscitore della tradizione dei presepi partenopei noti in tutto il mondo e che qui si abbinano agli altrettanto scultorei abiti di Bonbon. Gioielli, personaggi e artigianato qui si fondono per sottolineare l’inestimabile valore dell’arte intesa come espressione di creatività e professionalità, non tralasciando mai quel tocco di glamour necessario. Il tutto diretto con estrema maestria da Simone Natali che firma regia e coreografia dei singoli set e da Antonio Allocca, autore delle fotografie. Nella splendida cornice di Palazzo San Teodoro mercoledì 2 Dicembre ore 20.30 dinner & dance  con la musica di Gianmarco Tropeano e il video del backstage realizzato da Communication Factory.

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