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Ambiente & Turismo

Emergenza Covid al capolinea: ripartono i soggiorni formativi e di istruzione

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La regione Lazio mette a disposizione delle scuole e delle associazioni fondi per organizzare gite su tutto il territorio nazionale

di Dario De Camillis

Col finire dello stato di emergenza legato alla SARS COV 2, finalmente è ripartita l’attività delle escursioni scolastiche di fine anno, con grande gioia dei ragazzi che si sono visti privare per 2 lunghi anni di questo importantissimo elemento formativo.

Secondo un sondaggio condotto dal portale Skuola.net su un campione di 5.000 alunni delle scuole medie e superiori, 1 su 4 ha preso parte a una uscita didattica di almeno una giornata già prima della fine dello stato di emergenza.

Il 28% degli studenti intervistati ha in programma una gita scolastica per le prossime settimane e un altro 18% dice che l’organizzazione è in dirittura d’arrivo. Uno studente su 5, invece, sa già che non partirà, come è molto probabile che accada al restante 33% degli alunni interpellati.

Tra le cause principali dello stop alla gita scolastica c’è ancora il Covid: così per il 36% degli intervistati che dovrà rinunciare a visite nelle prossime settimane. In oltre 1 caso su 5, invece, alla base ci sono motivi disciplinari oppure sono i docenti che non se la sentono di accompagnare le classi.  

”Sono stati due anni difficili per i nostri studenti, non solo dal punto di vista della didattica ma anche sotto l’aspetto delle relazioni. E le relazioni principali dei giovani, famiglia a parte, si costruiscono proprio a scuola – sottolinea Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net – Sognare di nuovo un momento di aggregazione importante come la gita di istruzione è un passo fondamentale per i nostri ragazzi, dopo tante restrizioni. Per questo è fondamentale sfruttare a pieno questa opportunità. Ovviamente, con le cautele del caso. I viaggi di istruzione hanno da sempre rappresentato un elemento essenziale non solo di apprendimento ma anche, se non soprattutto, di socializzazione, per questo è fondamentale sfruttare a pieno questa opportunità grazie alle minori limitazioni alla mobilità e alla socialità previste.”.

La Regione Lazio, nell’ottica di promuovere le attività di formazione e socializzazione che, a causa dei frequenti periodi di ricorso alla DAD determinati dall’emergenza epidemiologica da Covid 19 anche nell’anno scolastico in corso, sono state di difficile fruizione da parte degli studenti, intende sostenere, attraverso la  pubblicazione di un apposito bando ( https://www.regione.lazio.it/documenti/76457 ), progetti di soggiorni formativi organizzati da istituti di istruzione e formazione professionale del Lazio, da svolgere nel periodo 15 giugno 2022 – 31 dicembre 2022.

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