Politica
Divina (LN), su immigrazione Cipro è un crocevia pericoloso
“Oggi l’Europa si sveglia e dice che la lotta ai trafficanti e’ la priorita’” dice il senatore Sergio Divina, “ è urgente bloccare i conti di alcuni ‘paesi canaglia’ finanziatori dell’ Isis e delle cellule di Al Qaeda
Roma, 3 gennaio – ”Lo sbarco a Corigliano Calabro dei 400 migranti della nave Ezadeen rimasta senza equipaggio e partita da Cipro, e’ la prova che l’isola e’ oramai il crocevia preferito dagli scafisti e il
punto piu’ vicino al teatro di scontri che vede attori principali la Siria, l’Iraq e il Califfato nero” lo dice Sergio Divina, vicecapo gruppo al Senato della Lega nord. “Oggi l’Europa si sveglia e dice che la lotta ai trafficanti e’ la priorita’: e’ la prova che finora l’Europa e’ rimasta al palo e in agenda aveva altre priorita”’. Con queste parole Sergio Divina intende lanciare ancora l’allarme riguardo la Libia: ”Qui c’e’ lo scontro tra il Califfato che occupa Derna e Misurata con l’appoggio del governo islamista di Tripoli e il governo legittimato di Tobruk sostenuto da Egitto e altri paesi arabi moderati. Voci, ancora non confermate ma
altrettanto minacciose – fa sapere il senatore della Lega che e’ anche vicepresidente della commissione Difesa di Palazzo Madama – parlano della volonta’ del ‘califfo nero’ Al Baghdadi di spostarsi in Libia
proprio a Derna, a un braccio di mare dalle nostre coste, in quanto l’Iraq e’ diventato pericoloso per lui e i suoi consiglieri”. “Credo che non ci sia da stare tranquilli – conclude Divina – a meno che non si
comincino a bloccare i conti di alcuni ‘paesi canaglia’, sicuramente non l’Iran, finanziatori dell’ Isis e delle cellule di Al Qaeda e si riprenda la ragione per tornare ad un dialogo serio con la Russia di Putin”.