Diritti umani
Diritti umani, è on line la guida per un corretto utilizzo del web
Il Consiglio d’Europa, che rappresenta i 47 Stati membri, pubblica un vademecum sui diritti e sulle libertà sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e sull’interpretazione di tali diritti da parte della Corte di Strasburgo
Roma, 25 aprile – Il Consiglio d’Europa ha pubblicato una guida per far conoscere agli utenti di Internet i propri diritti sull’utilizzo del web. “Quello che rende questa guida particolarmente interessante – ha dichiarato all’Ansa Jan Kleijssen, direttore del dipartimento per l’informazione del Consiglio d’Europa – è che i diritti in essa contenuti sono fondati sulla giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani e che quindi qualsiasi cittadino di uno dei 47 Stati membri dell’organizzazione può ricorrere a Strasburgo se ritiene che il suo Paese non li stia rispettando”. Un provvedimento che colma una lacuna in termini di Diritti Umani e che si pone a tutela informando tutti i cittadini degli Stati membri sui diritti e sulle libertà sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e sull’interpretazione di tali diritti da parte della Corte di Strasburgo a proposito della navigazione online.Accesso alla rete, libertà d’espressione, protezione della privacy, ricorso contro eventuali violazioni: sono questi alcuni dei diritti principali di chi naviga su internet, spesso però ignorati dai suoi utenti. Per il diritto all’accesso si chiarisce che “non si dovrebbe essere disconnessi da Internet contro la propria volontà, se non a seguito di una decisione di un tribunale” e che la sospensione del servizio dovuta a disposizioni contrattuali, per esempio con un operatore, dovrebbe essere l’ultima misura da adottare. Nella guida è specificato che l’utente deve poter accedere alla più vasta gamma di contenuti, applicazioni e servizi, e ha il diritto di farlo anche per organizzare manifestazioni di protesta o petizioni. Per quanto riguarda la protezione della privacy viene anche specificato che “il datore di lavoro deve informare i dipendenti se ne sta sorvegliando o monitorando l’accesso e il comportamento online”. Nella guida sono elencati molti rimedi che l’utente internet deve avere a sua disposizione per intervenire contro la limitazione o la violazione dei suoi diritti.Per l’utilizzo della rete da parte dei minori si specifica il diritto a una protezione speciale con affiancamento specifico. Se i contenuti pubblicati sono lesivi della dignità, sicurezza o privacy di minori con il rischio di ripercussioni negative sulla loro vita futura, devono essere eliminati in tempi ragionevolmente brevi. Inoltre sul web ragazzi e bambini hanno diritto ad una protezione conto ogni minaccia al loro benessere fisico e morale, in particolare contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali.