Italia
Cina, verso un nuovo ordine mondiale

Si chiude con il colosso orientale la riflessione promossa dalla Fondazione Centro Studi Campostrini sulle principali aree geopolitiche del pianeta con il terzo appuntamento mercoledì 18 novembre alle 18 con Laura De Giorgi.
Verona, 17 novembre – Molte sono le aree del pianeta che presentano pericolose criticità e sono diversi i paesi che legittimamente o meno ambiscono ad un riconoscimento e a un ruolo internazionale. La Fondazione Centro Studi Campostrini ha scelto di discutere di geopolitica con il ciclo d’incontri “Verso un nuovo ordine mondiale. Russia, Medio Oriente e Cina”. Gli appuntamenti si concludono con una riflessione sulla Cina, sempre più candidata a spartirsi con gli Stati Uniti il ruolo di Paese guida nello scenario globalizzato, dal punto di vista Laura De Giorgi dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, mercoledì 18 novembre alle 18. Laura De Giorgi è professoressa associata in Storia dell’Asia orientale e sud-orientale all’Università Ca’ Foscari Venezia. Le sue ricerche riguardano la storia cinese del Novecento, in particolare si è dedicata all’analisi delle trasformazioni socio-culturali, alla storia del giornalismo e della propaganda, e alla storia delle relazioni fra Cina e Italia nel Ventesimo secolo. Fra i suoi lavori: La via delle parole. Informazione e propaganda nella Cina contemporanea (1999); La rivoluzione d’inchiostro. Lineamenti di storia del giornalismo cinese (2001); La Cina e la storia (con Guido Samarani, 2005); Metropoli globali: Shanghai (2009); Lontane, vicine. Le relazioni fra Cina e Italia nel Novecento (con Guido Samarani, 2011); La via dell’oppio. Europa e Cina nel periodo dei trattati ineguali (2013). Il ciclo Individuo&società è patrocinato dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e dalla Regione del Veneto ed è realizzato con il contributo della Banca Popolare di Verona. Per informazioni scrivere a info@centrostudicampostrini.it.