Calabria. La Settimana della Cultura Calabrese si conclude con il Premio Cassiodoro

Il Premio Cassiodoro – Ricercatori in Calabria di verità e bellezza, importante riconoscimento a personalità che operano e risiedono in Calabria che si sono distinte nella ricerca e nell’elaborazione culturale economica e sociale, giunge alla XIX edizione.

di Alessandro Cammareri

Si è tenuta nella Sala della Biblioteca del Comune di Carlopoli la conclusione della Settimana della Cultura Calabrese con l’annessa XIX edizione del Premio Cassiodoro, di cui è presidente Stefano Vecchione.

L’importante manifestazione, ideata dal vulcanico Demetrio Guzzardi – direttore di Editoriale Progetto 2000 e rettore della Universitas Vivariensis – in questa XII edizione è divenuta itinerante. Carlopoli, Bianchi, Panettieri e Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro, sono stati gli sfondi della manifestazione culturale.

Sviluppatasi da giovedì 4 all’ 11 agosto 2022, ha regalato incontri con intellettuali, scrittori, storici, artisti, politici, uomini di Chiesa. Ognuna delle giornate è stata introdotta da una passeggiata letteraria tra i ruderi di cui è stata protagonista e voce l’attrice Lara Chiellino.

Calabria, non solo sole e mare. Il 4 agosto inizia, a Corazzo, la Settimana della Cultura Calabrese

Molteplici le mostre. Da quelle documentali, archivio della famiglia Arcuri, periodico Reportage, Associazione “Emilia Zinzi”, a quelle personali, lo scultore Antonio La Gamba a Corazzo, il miniatore Mattia Decembrini a Bianchi, il fotografo Mario Greco a Soveria Mannelli, gli artisti della bottega Limen a Panettieri.

Ma anche incontri legati alla fede. Don Pasquale Brizzi e i suoi “pennelli fatti per pensare”, padre Pasquale Castrilli e “La vita religiosa degli Oblati di Maria Immacolata”, padre Gianluca Crudo “La vita religiosa dei Cappuccini”, Demetrio Guzzardi e “La papessa. La carta dei tarocchi e le profezie di Gioacchino da Fiore”, e con Fabrizio Marano, Capo Scout d’Italia dell’Agesci.

Non sono mancate visite guidate. Stabilimento Rubettino, Azienda Acqua Leo, Agriturismo e caseificio con piccolo zoo di Carmine Mancuso, la visita di Villaggio Mancuso, al Museo del pane e alla casa del brigante Giosafat Talarico, Lanificio Leo, Museo degli antichi mestieri e al catoio di Pietro Mancuso da Romba.

Interessanti e inusuali le proiezioni.  “L’abbazia cistercense di Sambucina”, “Grotte di monaci calabro-greci e insediamenti latini”, “Gli insediamenti cistercensi calabresi… dal deltaplano”, “La vita e i miracoli di San Francesco di Paola nelle illustrazioni seicentesche di Alessandro Baratta di Scigliano”.

Numerosissime le presentazioni letterarie.

La Settimana della Cultura Calabrese si è quindi conclusa con la XIX edizione del Premio Cassiodoro, riconoscimento a personalità che operano e risiedono in Calabria che si sono distinte nella ricerca e nell’elaborazione culturale economica e sociale. La serata è stata condotta in maniera ineccepibile da Demetrio Guzzardi. Il premio, una pergamena e i libri da cui sono state tratte le letture che hanno accompagnato la manifestazione, è stato consegnato a dieci personalità selezionate nel territorio regionale per essersi contraddistinte in ambito culturale, economico e sociale.

A premiare don Battista Cimino, sacerdote e missionario, per la promozione della cultura della solidarietà e della condivisione, il sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna.

Concetta Silvia Patrizia Marzano, nostra collega e presidente dell’associazione no profit “L’isola che non c’è”,  è stata premiata per l’elevata offerta culturale fornita con la sua rassegna “Un libro al mese. Visti da Vicino”, che, nella sua VIII edizione, è stata inserita nel programma di Vibo Valentia Capitale Italiana del Libro 2021. A consegnare il riconoscimento Lara Chiellino, attrice la cui voce è stata da sottofondo all’intera manifestazione.

Presentati a Vibo Valentia i 32 appuntamenti di “Un libro al mese. Visti da Vicino”

Salvatore Parrotta, sindaco di Panettieri, ha consegnato il riconoscimento ad Antonio La Gamba, scultore, per le sue opere d’arte.

Il giornalista Rino Giovinco ha ricevuto il riconoscimento da Rino Pascuzzi vice sindaco di Bianchi, per la sua opera di coscientizzazione della identità locale.

E’ toccato a Michele Chiodo sindaco di Soveria Mannelli consegnare il riconoscimento a Marco Rubettino, in rappresentanza della Casa editrice Rubbettino la cui sede si trova proprio a Soveria, per il coraggio della sua famiglia a aver realizzato e mantenuto la casa editrice in loco portando economia e lavoro al territorio.

Adelya Piccoli Mancuso  ha ricevuto il riconoscimento da Francesco Chiellino dirigente Regione Calabria Dipartimento Agricoltura, per l’ esempio positivo della sua azienda a l’economia rurale.

Giulia Costanzo, dell’Istituto comprensivo “don Milani” di Lamezia Terme, ha consegnato il riconoscimento a Flavio Talarico per la disponibilità resa al territorio quale uomo pubblico.

Ad Antonio Leo il riconoscimento è stato consegnato da Emanuela Talarico sindaco di Carlopoli, per il programma “Tradizione e innovazione” dell’Acqua Leo

A Domenico Greco, sindaco di Taverna, la consegna all’associazione di volontariato Diavoli Rossi di Tiriolo, per essere stati precursori del servizio di volontariato e protezione civile.

Il riconoscimento all’associazione “Emilia Zinzi” è stato consegnato da Mario Greco, presidente Centro studi “Calabria fotografia sociale”, per lo studio, la catalogazione, la salvaguardia, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali, ambientali e storici della Calabria.