Attualità
Bradley Manning condannato in Usa a 35 anni di carcere vuole diventare donna
La spia americana colpevole di aver trasmesso a Wikileaks più di 700mila documenti segreti, a seguito della condanna a 35 anni di carcere militare, chiede una terapia ormonale per cambiare sesso
Roma, 24 agosto – Condannato a 35 anni di carcere militare per aver trasmesso notizie riservate a Wikileaks mentre era un soldato dell’esercito statunitense, Bradley Manning ha chiesto di essere sottoposto a una terapia ormonale per diventare donna. L’uomo, che ha subito una condanna esemplare da parte della giustizia militare Usa dividendo l’opinione pubblica in due fazioni opposte, chi lo considera un eroe e chi un traditore della patria, ha al suo fianco Amnesty International che ha fatto una petizione perché gli venga diminuita la pena. Bradley Manning, informatico dell’esercito americano in servizio a Baghdad nel 2010, si è reso famoso per aver inviato più di 700mila documenti segreti tra cui un video che testimonia l’uccisione di un gruppo di civili iracheni da parte di un elicottero statunitense. Manning, che ha solo 25 anni, pur essendo un ex soldato dell’esercito americano, si sente donna: “Chiamatemi Chelsea, in carcere voglio diventare una donna” ha affermato.