Ambiente & Turismo
Boom di vendite del formaggio Gorgonzola! Sempre più presente sulla tavola in Italia e in Australia
Con un volume di affari di oltre 700 milioni è al terzo posto nella classifica dei formaggi Dop di latte vaccino.
di Rossella Langone
La produzione del formaggio Gorgonzola è cresciuta nel 2017 del 3,31%, per un numero di 151.560 forme in più rispetto all’anno precedente, e un totale annuo di 4.732.715 pezzi prodotti, tra la qualità dolce e quella piccante. “ Dopo i due grana – ha precisato un portavoce del Consorzio – è il terzo formaggio di latte vaccino per importanza nel panorama dei formaggi Dop italiani, con un volume di affari al consumo di circa 720 milioni di euro.” Questo formaggio è prodotto principalmente in sei provincie della regione Piemonte, dove nel 2017 il totale delle forme prodotte è stato di 3.283.258.
A garantire la qualità e l’autenticità del Gorgonzola, che dal 1996 è stato inserito nella lista dei prodotti Dop, è una legislazione che definisce in dettaglio gli standard di produzione e la zona geografica per la raccolta del latte e la stagionatura. Soltanto il latte proveniente dagli allevamenti bovini delle provincie di Novara, Vercelli, Cuneo, Biella, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza, Pavia, Varese, Verbano-Cusio-Ossola, e il territorio di Casale Monferrato può essere utilizzato per produrre Gorgonzola Dop.
“Siamo molto felici che il lavoro di un anno venga riconosciuto dai consumatori di tutto il mondo che mostrano di apprezzare sempre di più questo formaggio – ha commentato Renato Invernizzi, presidente del Consorzio Gorgonzola – Si tratta della migliore dimostrazione che investire nel rispetto della tradizione e della qualità attraverso un sistema di vigilanza e tutela, serve a far arrivare sul mercato un prodotto che non teme confronti né imitazioni.”