Ambiente & Turismo
Australia, canoista ostaggio di un coccodrillo
Un alligatore di 6 metri assedia su isola per due settimane neozelandese 37enne con la passione da esploratore. Salvato da falò
Roma, 3 settembre – Brutta avventura in Australia per Ryan Blair, 37 anni, canoista neozelandese con la passione da esploratore. E’ rimasto ostaggio, con una limitata riserva di acqua e cibo, per due settimane su Governor Island, piccola isola al largo di Kalumburo. Il sequestratore un coccodrillo di 6 metri che lo aveva seguito probabilmente da quando si era fatto lasciare con il suo kayak sull’isoletta. Una volta che l’uomo, accampatosi in zona per effettuare le sue esplorazioni, aveva deciso di rientrare, è apparso il voluminoso alligatore. Da quel momento ogni tentativo di fuga del malcapitato è andato a vuoto, ogni volta che tentava di allontanarsi riappariva il coccodrillo carceriere.
Terminato cibo e acqua Blair disperato è riuscito ad accendere un piccolo falò, che fortunatamente ha attirato l’attenzione di Don MacLeod, un abitante del paesino di Kalumburu, che lo ha soccorso e salvato. “E’ stato molto, molto fortunato. Non sapeva nemmeno che vi fossero coccodrilli nell’area. Molti turisti sono un po’ ingenui su queste cose”, ha commentato dopo Mac Leod.