Arte & Cultura
Ambra Angiolini e Francesco Scianna in “Tradimenti”
Ascoli Piceno, Teatro Ventidio Basso martedì 5 e mercoledì 6 gennaio
Ascoli Piceno, 31 dicembre – Martedì 5 e mercoledì 6 gennaio con Tradimenti, una delle opere più note del Premio Nobel Harold Pinter, interpretata da due attori molto amati della scena italiana, Ambra Angiolini e Francesco Scianna diretti daMichele Placido, va in scena il primo appuntamento del 2016 della stagione di prosa del Teatro Ventidio Bassodi Ascoli Piceno promossa da Comune e AMAT, realizzata con il contributo della Regione Marche e delMinistero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il sostegno di BIM Tronto. Pinter scrisse Tradimenti in un ordine cronologico inverso. L’opera – presentata qui nella traduzione di Alessandra Serra – inizia presentando la fine del rapporto extraconiugale tra Emma e Jerry e finisce mostrando l’inizio della loro relazione. Le prime nove scene sono ambientate nel 1977 quando Emma e Jerry si rivedono due anni dopo la fine della loro relazione. Dal 1977 al 1968, ogni scena rivela sempre più il loro rapporto, e il protrarsi dei tradimenti di Emma nei confronti di suo marito Robert con Jerry, suo amante. Robert ed Emma sono apparentemente una coppia felicemente sposata, hanno successo nei loro rispettivi lavori, e sono buoni amici di Jerry e sua moglie Judith. A dispetto di tutto, in una festa nel 1968 Jerry confessa ad Emma di amarla, e lei ricambia lo stesso sentimento. Affittano un appartamento dove s’incontrano per fare l’amore. Cinque anni dopo, Robert costringe finalmente Emma ad ammettere di averlo tradito, dopo che lui sospettava da tempo la relazione tra lei e Jerry. Emma lavora come manager in una galleria d’arte e cerca di fuggire dal suo infelice matrimomio con Robert, convinta che lui l’ha tradita in passato e si vendica con Jerry, che diventa suo amante. Quando finisce il rapporto con Jerry, rimane sposata con Robert per altri quattro anni vivendo un matrimonio infelice. La sua più grande debolezza è la totale inconsapevolezza delle conseguenze che hanno le sue azioni sulle persone vicino a lei. Jerry, un agente letterario e scrittore, è un illuso romantico, sembra un essere innamorato dell’amore. La sua impulsiva voglia d’amore per Emma istiga la realizzazione del loro rapporto, tradendo l’amico Robert e la moglie Judith. Anche se tenero e amabile di persona, è troppo ingenuo per accorgersi che sarà manipolato da Emma e di conseguenza da Robert. Robert è Il più perspicace, il più arguto, il più scaltro dei tre personaggi e di mestiere è un editore. Si accorge dell’infedeltà di sua moglie Emma e riesce a scovare la verità rivolgendosi a lei con metodo quasi investigativo. Pratico e logico nei modi di fare, dopo aver trovato una lettera di Jerry indirizzata ad Emma, decide di turbare con gusto i sogni di Emma che schiacciata dalle proprie bugie e dal tradimento finalmente confessa.