Connect with us

Arte & Cultura

Alessandro Marinelli e il Teatro C.A.S.T. al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno

Published

on

Tempo di lettura: 3 minuti

Venerdì 15 e domenica 16 gennaio con un dittico Cechoviano: Zio Vanja e Una Storia Comune- Studio su Platanov

image001Ascoli Piceno, 12 gennaio – Un omaggio a Čechov è offerto dal dittico proposto dal regista ascolano Alessandro Marinelli e il Teatro C.A.S.T. venerdì 15 gennaio con Zio Vanja e domenica 17 gennaio con Una storia comune – studio su Platonov di Anton Čechov, esito laboratoriale frutto di un percorso pedagogico che il regista ha affrontato con gli allievi del Progetto Garden, il gruppo di studio più avanzato della scuola di recitazione Laboratorio Teatro C.A.S.T. I due spettacoli – in scena rispettivamente alle ore 20.30 e alle ore 17 – sono parte del cartellone di contemporaneo del Ventidio Basso promosso dal Comune di Ascoli Piceno e dall’AMAT, realizzato con il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il sostegno di BIM Tronto.“Questo Zio Vanja – afferma Alessandro Marinelli – si colloca in un terreno poco battuto dalla tradizione, poiché tenta di far emergere la profondità delle tematiche cechoviane attraverso uno sguardo poetico e al contempo umoristico. Lo stesso Čechov suggeriva di guardare alle sue pièce come a delle commedie, forse per assicurarsi che gli allestimenti scenici accogliessero le oscillazioni di registro disseminate con grande perizia nelle sue opere. Ho dunque deciso di seguire la strada suggerita dall’autore, mettendo alla prova il testo e le situazioni in esso contenute con l’obiettivo di far risaltare gli spunti più ironici. È stato sorprendente constatare come la materia si piegasse a questa tipo di lettura, e come il lavoro potesse innervarsi di nuova linfa, assumendo un aspetto inconsueto pur conservando tutte le dinamiche originarie”. “Una storia comune – studio su “Platonov” di Anton Čechov è un lavoro scaturito da un percorso pedagogico che ho proposto ai miei allievi più maturi. Platonov – prosegue Marinelli – fu scritto intorno al 1881 da un Čechov poco più che ventenne. È un’opera ibrida, in cui convivono due modelli di teatro differenti: quello sensazionalistico di stampo ottocentesco, e quello d’atmosfera – rarefatto e sospeso – di cui lo stesso Čechov fu iniziatore e maestro indiscusso. La vicenda è ricca di intrecci, di sottotrame, e abbonda di episodi roboanti e rocamboleschi. Tuttavia, analizzando i passaggi più intimi e le relazioni che legano i personaggi principali, si possono scorgere le temperature emotive, le tematiche e gli stilemi che l’autore svilupperà nella produzione successiva. Nel progettare la messa in scena, ho scelto di concentrarmi proprio sugli aspetti maggiormente riconducibili al Čechov della maturità, riducendo la trama a poche linee essenziali ed esaltando il realismo psicologico della vicenda. Questo nostro Platonov è uno studio, un’operazione volta a evidenziare ciò che nell’opera originale appare come uno specchio del futuro teatro cechoviano e del destino a esso riservato. Perno dell’operazione è il lavoro dell’attore. Ho cercato di creare uno spettacolo in cui potessero emergere con evidenza le personalità degli allievi. Il tessuto verbale dell’opera appare come vivificato, il testo risuona di una consapevolezza profonda, le situazioni respirano liberamente e in maniera fluida, avvolgendo il pubblico nella magia di un Čechov inedito e tutto da gustare”. Il cast di Zio Vanja è composto da Luciano Ciampini, Marco Armillei, Rossana Candellori, Elisa Maestri, Pino Presciutti, Valter Finocchi, Silvia Maria Speri e Romana Romandini. Le scene e le luci sono di Pietro Cardarelli. Per Una storia comune – studio su “Platonov” di Anton Čechov in scena ci saranno Oriana Ortenzi, Matteo Vitale, Chiara Giorgi,Matteo Petrucci, Eloisa Pierantozzi, Andrea Scipi, Davide Carosi, Roberta Procaccini, Alessandro Corradetti, scene e luci sono dello stesso Cardarelli.

 Biglietti 10 euro. Per informazioni: biglietteria del Teatro Ventidio Basso 0736 244970.

Print Friendly, PDF & Email