Diritti umani
Abbasanta, Oristano. Studio e Progetto 2: formazione per la crescita ed il cambiamento
Abbasanta, Oristano. Studio e Progetto 2: formazione per la crescita ed il cambiamento
La cooperativa, non a scopo di lucro, presieduta da Giovanni Lichieri, che ha proseguito online la sua mission di informazione, orientamento ed accompagnamento, estendendo al resto d’Italia un progetto di servizi culturali in periodo di lokdown.
di Titty Marzano
Una realtà con una bella e consolidata esperienza, quella di Studio e Progetto 2. Una Cooperativa sociale, di tipo A, che opera dal 1992 nel campo della gestione dei servizi di informazione e orientamento, della promozione sociale e dello sviluppo socio-economico del territorio sardo con progetti di informazione, consulenza, orientamento, aggregazione e prevenzione del disagio finanziati da Enti, pubblici e privati, regionali, nazionali ed europei.
La cooperativa conta ad oggi una cinquantina di persone impiegate tra soci, soci-lavoratori e dipendenti ed i proventi che ne permettono la gestione vengono esclusivamente da commesse di propri clienti.
Essa offre un reale supporto alle Amministrazioni Pubbliche nella progettazione di servizi alla persona e di interventi volti allo sviluppo di comunità, dalle attività di prevenzione delle tossicodipendenze, del disagio giovanile, dell’esclusione sociale.
Spesso non solo attività progettuali, ma diretta gestione con realizzazione di materiali e strumenti di supporto ai servizi progettati.
Ciò che ci spinge a scriverne è aver scoperto l’attento ascolto della società civile, nella quale i membri della cooperativa si impegnano quotidianamente, per scoprirne i bisogni e generare strategie per la crescita ed il benessere dell’intera comunità. Un impegno che si ispira all’etica, alla democrazia ed al pluralismo. Una sorta di comunità allargata nella quale orbitano giovani che vengono invitati a modificare il proprio pensiero ad abbandonare i propri egoismi ed a credere nel cambiamento e nella crescita continua delle persone.
Un impegno che abbiamo visto profondersi anche nel momento nel quale, nel nostro Paese, ciascuno di noi ha vissuto lunghi periodi di “isolamento”. Online, proprio in quel periodo, la cooperativa ha erogato corsi gratuiti, seguiti da un numero cospicuo di collegati da tutta Italia, con l’impiego di formatori di alto spessore.
Precisi nei programmi, nei collegamenti e pronti a supportare ogni necessità.
Gli ambiti di attività della cooperativa sono molteplici e vanno, come pocanzi detto, dalla progettazione alla gestione di servizi alla persona ma anche agli enti, dai servizi culturali fino a quelli di consulenza orientativa e di segretariato sociale.
Certificata UNI EN ISO 9001-2008 per la progettazione ed erogazione di Servizi di Informazione ed Orientamento rivolti alla cittadinanza dal 2015, la cooperativa ha ottenuto successivamente la certificazione per la progettazione ed erogazione di servizi di Gestione Biblioteche per conto di Enti pubblici ed è Ente certificato dalla Federazione Europea dei Centri di Bilancio delle Competenze di Orientamento Professionale “FECBOP”.
Una bella realtà tutta italiana che ha prestato la propria opera in oltre 70 Amministrazioni pubbliche mettendosi a disposizione anche in servizi rivolti a soggetti vulnerabili.
Tra i progetti già conclusi il DEEP – Progetto di Educazione per un uso responsabile del WEB con obiettivo il favorire nei giovani la concettualizzazione dell’identità virtuale al fine di prevenire e contrastare le attività online e off line a rischio e prevenire la strutturazione del senso del sé virtuale che, stimolando l’acting out, inibisce la riflessioni critica (autoconsapevolezza) sui pensieri e sui conseguenti comportamenti manifestati nel web e nella realtà.
Il Cult per la valorizzazione delle specificità territoriali al fine di generare ricadute in termini economici e professionali dei territori coinvolti, configurandosi come invito ai giovani ad esplorare e rinnovare il proprio territorio per la realizzazione di un percorso di creatività secondo il concetto di cittadinanza attiva e promuovendo il lavoro autonomo in ambito culturale e turistico.
Il Progetto Impronte Sociali volto all’accompagnamento di compagini giovanili alla costituzione di nuove imprese sociali fornendo loro assistenza in termini di formazione, voucher in denaro volto alla copertura delle spese per la costituzione del nuovo soggetto giuridico e assistenza nella realizzazione del Business Plan dettagliato.
Tra quelli in essere progetti per servizi culturali alle biblioteche e la loro gestione compreso, nel periodo estivo, il servizio di Bibliospiaggia; la gestione degli sportelli di segretariato sociale destinati ai cittadini e del servizio per le emergenze sociali; gli interventi di orientamento scolastico e professionale e l’attivazione e gestione di laboratori di orientamento al lavoro anche a distanza, senza dimenticare integrazione, contrasto alla povertà educativa e soggetti fragili.
E, visto che davvero non si fanno fermare da nulla, non sono mancati e non mancheranno progetti trasnazionali.