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Arte & Cultura

A Vibo Valentia “Un libro al mese. Visti da Vicino”. Roberto Maggi, il ritmo dentro

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Sparisce la punteggiatura e appaiono spazi nel volume di Roberto Maggi “Suites di fine anno”. Il nuovo appuntamento di “Un libro al mese. Visti da Vicino” a Vibo Valentia

Roberto Maggi è il nuovo appuntamento di “Un libro al mese. Visti da Vicino”, rassegna dell’associazione no profit L’Isola che non c’è.

Una rassegna condivisa con l’associazione romana Ipathia e l’amministrazione comunale in occasione di Vibo Valentia Capitale Italiana del Libro 2021.

Nei saluti di rito l’assessore alla cultura, Daniela Rotino Araneo, ha sottolineato la valenza della rassegna e degli autori che, attraverso essa, stanno incontrando la città di Vibo Valentia.

La parola è andata alla presidente dell’associazione organizzatrice, Concetta Silvia Patrizia Marzano, moderatrice dell’incontro, che dell’autore ha evidenziato unicità e particolarità di scrittura.

Ha presentato quindi il M° Vittorino Naso, noto percussionista di fama internazionale, attualmente direttore del Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, lasciandolo al commento del volume.

Il M° Naso ha evidenziato la serie di ritmi, molto coinvolgenti, dati anche dalla spaziatura in sostituzione della punteggiatura, un libro che può leggersi quasi fosse una partitura. Ha sottolineato la bellezza e la varietà delle storie contenute, in cui si trovano riferimenti soprattutto al genere rock, che completano perfettamente l’interazione musica-testo.

Nel parlare della genesi del romanzo l’autore ha svelato il suo fortissimo legame con la musica e lo scavo interiore mediante il fraseggio musicale.

Le molte versioni del libro, prima di giungere all’edizione in stampa, sono il segno della ricerca ininterrotta del giusto “ritmo” del volume.

Volutamente doppio il significato del titolo, sia brano musicale strutturato in parti che spazi nei quali i fine anno si sviluppano. Come voluta è la descrizione solo esteriore dei personaggi, per lasciare al lettore la possibilità di aggiungervi personalità.

Mentre l’accurata descrizione di situazioni, luoghi, e natura consente al lettore di calarsi a fianco del protagonista e delle sue “peripezie”.

Poesia, musica, paesaggi, natura, luci, abilmente mescolate e un finale sorprendente che non si svela completamente.

Una serata di cui bisogna riconoscere agli organizzatori, ancora una volta, la riuscita grazie alla perfetta armonia tra i contenuti del volume e la grande preparazione del presentatore.

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