Salute
2° Congresso di Oncologia dei Castelli Romani, malattia cancerosa è emergenza sociale
Quali sono i traguardi raggiunti dalla ricerca nella cura del cancro? Le risposte a questa domanda sono racchiuse nelle relazioni di alto profilo scientifico del 2° Congresso di Oncologia dei Castelli Romani che si è aperto stamane a Frascati. Tra le misure di prevenzione la dieta mediterranea ed il cibo salutare
Il cancro è diventato la seconda causa di morte in Italia con 365mila nuovi casi l’anno, mille ogni giorno di cui 30 sotto i 40 anni d’età. E’ questo il dato allarmante messo in evidenza dal prof. Francesco Cammareri in apertura del 2° Congresso di Oncologia dei Castelli Romani, che ha preso il via stamane presso l’Hotel Flora di Frascati. L’incontro, organizzato da A.Di.M.O. onlus e associazione Dieta Mediterranea e non solo, è stato inaugurato da A. De Carli, assessore ai Servizi Sociali del comune di Frascati, che ha stigmatizzato l’importanza della collaborazione tra azienda ospedaliera territoriale e amministrazione comunale in attuazione del piano sociale regionale. Con lei anche il consigliere Mattia Ambrosio che ha auspicato una riforma del comparto sanitario, spiegando come l’eccesso di tagli nel settore abbia determinato una carenza consistente di personale medico che ha determinato forti disagi per i pazienti, soprattutto in territori periferici come i comuni del Castelli Romani.
In rappresentanza della categoria dei medici ha portato il suo saluto Giuseppe Lavra, segretario regionale del Cimo Lazio, che ha spiegato come l’attuale momento storico possa essere definito ‘era oncologica’ per l’alta incidenza di malattia tumorale nella popolazione, tanto da mettere al centro delle cure di secondo livello proprio le cure oncologiche. Un’emergenza sociale che richiede una rivisitazione del ruolo del medico e della deontologia anche alla luce di una crisi profonda della gestione dell’universo sanità, che da molti anni ormai vede il ruolo di chi effettua le cure ai propri pazienti, confondersi con il piano politico-burocratico, creando confusione e danno al paziente stesso.
Al centro del dibattito la prevenzione che secondo Francesco Cammareri comincia dalla dieta e dal cibo che giornalmente ingeriamo. Preferenza dunque per la dieta mediterranea con grande attenzione al condimento: poco sale ma soprattutto privilegiare l’uso di olio extravergine d’oliva. Frutta e verdura in quantità, con preferenza per quelli con grande contenuto di molecole benefiche quali la quercetina (asparagi, capperi, cioccolato fondente, cipolle e lattuga); resveratrolo presente nell’uva; curcumina; anticianine (arance rosse, cavoli cappucci rossi, ciliegie, frutti di bosco, melanzane, patate viola, prugne nere, radicchio e uva nera); epigallocatechingallato del tè verde e nero, fisetina (cachi, fragole e mele); capsaicina( paprica piccante e peperoncino). Ma anche legumi ed alimenti integrali, poco zucchero e molta acqua. Indicazioni alimentari che nascono da studi approfonditi sull’influenza del microbiota, presente nel nostro intestino, sull’insorgenza o meno di una malattia tumorale.
Alla prima giornata del congresso hanno partecipato:
- V. Iaffaioli : Eubiosi e disbiosi una rivoluzione in medicina guidata dal microbiota
- Treggiani : Novità in tema di trattamento chirurgico delle metastasi polmonari nei principali tumori solidi
La prima sessione si è dedicata al “PIANETA DONNA CARCINOMA DELLA MAMMELLA”, Presidente: S.Tomao; Moderatori: M. Verrico – M. Raffaele
Gli argomenti trattati: Microabambiete intestinale e carcinoma della mammella: quali aspetti fisio-patologici coinvolti V. Quagliariello; Test genetico come biomarker terapeutico nel carcinoma mammario F. Tomao; Immunoterapia nelle pazienti triplo negative S. Tomao; Nuovi schemi in neoadiuvante M. Verrico; La terapia delle pazienti luminali Her2 NEG R. Sarmiento; Scenario Clinico: Neoadiuvante F. Buzzacchino; Scenario Clinico: Adiuvante F. Di Lisa; Target Therapy e ormonoterapia nella malattia ormonosensibile M. Raffaele;
“TUMORI GINECOLOGICI”, titolo della seconda sessione, Presidente: F. Cammareri. Moderatori: M. Cammarota – F. Barletta.
Gli argomenti trattati: La strategia terapeutica del carcinoma dell’ovaio F. Barletta; Parp inibitor: update e prospettive future P. Malaguti; Selezione delle pazienti da sottoporre a test genetico M. Cammarota
La terza Sessione si è concentrata su “AGGIORNAMENTI SUGLI STUDI NAZIONALI E INTERNAZIONALI”, Presidente: G. Lanzetta; Moderatori: N. Salesi – D. Gattuso
Argomenti trattati: Lettura Magistrale e Integrazione chemio-ormono di I e II linea nel carcinoma della prostata P. Carlini; Il carcinoma prostatico: quale sequenza dei farmaci nei tumori ormono-resistenti G. Lanzetta; RCC – Quale I linea di trattamento D. Gattuso; Immunoterapia: carcinoma renale e vescicale quali novita’ N. Salesi; Terapia di supporto: nausea e vomito indotti dalla chemioterapia; endocrinopatie, fatigue e neuropatie causate dell’immunoterapia G. Cristina
Il congresso continuerà per tutta la mattina di domani 30 ottobre 2019 con termine alle 13.00