Boom del turismo sessuale femminile

In aumento le “turiste del sesso” che scelgono vacanze hot in Sud America e in alcuni Paesi dell’Africa.

di Vito Nicola Lacerenza

Sono 700 mila le turiste europee che ogni anno si recano in località esotiche alla ricerca di incontri sessuali “mordi e fuggi”. Giamaica, Cuba, Thailandia, Senegal, Costarica, Brasile, Marocco ed altri Paesi al di là dell’equatore, sono le mete scelte da donne occidentali di seconda e anche terza età per vivere esperienze erotiche con giovanissimi, ricompensati con denaro e regali.  Si tratta di un fenomeno che sembrava riservato solo agli uomini, ed ora si è esteso anche al mondo rosa, visto il numero sempre in crescita di donne che scelgono di fare vacanze all’insegna del sesso lontano dal luogo dove abitualmente vivono, sia per riservatezza che per il basso costo degli uomini “disponibili”. Da Cuba al Brasile, dal Senegal al Costarica, all’Africa nera al Sud America, dal Magreb all’Asia, dalla Thailandia al Marocco, sono questi i Paesi generalmente scelti dalle “turiste del sesso”.

Paesi che rappresentano una vera e propria “fonte”, piena di giovani desiderosi di mettersi a completa disposizione delle bianche turiste, pronti a soddisfare ogni loro desiderio, certamente non per amore. E non mancano le ultrasessantenni tra le numerose turiste. «Mi ricordo di una signora di poco più di sessantanni  e  vedova da dieci. Mentre camminava lungo la spiaggia si è avvicinata a un ragazzo intento a fare le flessioni- ha raccontato un bagnino di una spiaggia di Dakar, in Senegal- lui, ha gridato ad alta voce di aver soddisfatto più di mille turiste straniere e poi, rivolgendosi alla signora che lo fissava, ha aggiunto “sono insuperabile”. La donna ha subito ingaggiato il giovane.” Non è un caso che gli aitanti giovani si allenino giusto lungo i litorali più frequentati delle turiste europee, ma è una scelta voluta, quasi un appuntamento fisso per quello che questi giovani ritengono un vero “mestiere”: infatti entrare nelle grazie di una turista matura può significare avere uno stipendio mensile, e la possibilità per alcuni, più fortunati, di comprarsi l’auto e perfino la casa grazie ai regali ottenuti per le prestazioni.